LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Paolo Fezzi
Milano poetica

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
A Lorenzo

Cerco aria.
Trovo echi di acque
sepolte vive
per dare respiro
alle automobili.

L'estate si attarda nei parchi,
dove vedi poeti
col cuore al sole.
Antonia Pozzi è viva nel prato.

Tram sferragliano nella via.
Non spaventano il poeta di strada.
Le sue parole sanno di silenzio.


 Franca Alaimo - 30/01/2012 22:15:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Paolo ha trovato il modo più aggraziato per rispondere alle discussioni seguite alla pubblicazioni di una poesia di Lorenzo Mullon, che invitava a lasciare le città asfissianti e appestate.
Risponde, infatti, con una poesia composta ed essenziale, in cui automobili e tram, pur continuando a circolare per le vie di Milano, non spengono la presenza fresca e intatta dei poeti e la memoria della poesia, qui rappresentata dalla bella ed infelice Antonia, che per un attimo ci sorride, viva, nel mezzo del verde del parco.
Quanto a me sulla questione dico una cosa banale, che in tanti hanno ripetono: bisogna rendere le città vivibili e proteggere la Natura.
Natura e città possono e devono essere realtà più integrate.

 Lorenzo Mullon - 30/01/2012 10:01:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Caro Paolo, prima o poi le acque si riprendono il loro posto, in ogni sfera celeste c’è una Milano, sempre più poetica, man mano che ci si allontana dal buio dei veleni

 Paolo Fezzi - 29/01/2012 20:11:00 [ leggi altri commenti di Paolo Fezzi » ]

@Cosimina: il senso di soffocamento è qualcosa con cui noi milanesi ci siamo abituati a convivere quotidianamente. Purtroppo: non dobbiamo abituarci. Questa abitudine ci farà morire lentamente. Il silenzio non può restituirci l’aria che ci manca, ma raggiungere il silenzio in città (e non è facile) può rianimarci dall’interno, anche quando l’esterno ci ferisce.

 Paolo Fezzi - 29/01/2012 20:02:00 [ leggi altri commenti di Paolo Fezzi » ]

Grazie per l’incoraggiamento.
@Loredana: sì, è Lorenzo Mullon il grande poeta di strada cui è dedicata la poesia. Lorenzo, grande prima come uomo, per la radicalità delle sue scelte, del suo modo di vivere, di conseguenza come poeta.
@Teresa: amo anch’io, tanto più come milanese, Antonia Pozzi, che è la seconda musa della poesia. Ma lei non ho potuto conoscerla personalmente ...

 Cosimina Viscido - 29/01/2012 20:01:00 [ leggi altri commenti di Cosimina Viscido » ]

A volte non basta il silenzio a restituire aria, anche quando si è muniti di forte carica spirituale, tanto da riportare in aurea poetica lo spirito di autori che amiamo.
" Cerco aria "..conosco bene questo senso di soffocamento...

 Teresa - 29/01/2012 19:27:00 [ leggi altri commenti di Teresa » ]

Molto bella, complimenti. E mi commuove riveder l’anima di Antonia Pozzi -che amo- viva sul prato...

 Loredana Savelli - 29/01/2012 18:55:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Bellissima e, se ho capito bene, grande è anche il poeta cui l’hai dedicata.
Complimenti a te e ben arrivato.
Ciao!

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.